giovedì 25 dicembre 2008
ANCHE QUESTO E' NATALE!
Anche questo è natale, anche questo è accaduto oggi, anche questo accadrà domani se l'indifferenza, l'adultocentrismo non verranno dominati, non verranno rimossi dal nostro mondo. Auguri dunque nella speranza che il nostro lavoro, il lavoro di tantissimi nel mondo, possa far felice sempre più bambini. Auguri a tutti i bambini del mondo, a tutti i bambini del cielo, auguri a chi soffre e non sogna, a chi non sorride, a chi apre il suo dono con occhi pieni di emozione, auguri alle mamme, auguri ai papà ... auguri a te Bambino Gesù che ancora una volta vieni nelle nostre città, a te che non smetti mai di visitarci, a te che ancora continui, nonostante le nostre cattiverie e le nostre indifferenze, a credere in noi, auguri!
Roberto Schifone
responsabile regionale
AUGURI A TUTTI VOI CON LE PAROLE DI DON TONINO BELLO
Tanti auguri scomodi, allora, miei cari fratelli! Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio.
Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio. Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate. Maria, che trova solo nello sterco degli animali la culla dove deporre con tenerezza il frutto del suo grembo, vi costringa con i suoi occhi feriti a sospendere lo struggimento di tutte le nenie natalizie, finché la vostra coscienza ipocrita accetterà che il bidone della spazzatura, l’inceneritore di una clinica diventino tomba senza croce di una vita soppressa. Giuseppe, che nell’affronto di mille porte chiuse è il simbolo di tutte le delusioni paterne, disturbi le sbornie dei vostri cenoni, rimproveri i tepori delle vostre tombolate, provochi corti circuiti allo spreco delle vostre luminarie, fino a quando non vi lascerete mettere in crisi dalla sofferenza di tanti genitori che versano lacrime segrete per i loro figli senza fortuna, senza salute, senza lavoro. Gli angeli che annunciano la pace portino ancora guerra alla vostra sonnolenta tranquillità incapace di vedere che poco più lontano di una spanna, con l’aggravante del vostro complice silenzio, si consumano ingiustizie, si sfratta la gente, si fabbricano armi, si militarizza la terra degli umili, si condannano popoli allo sterminio della fame. I Poveri che accorrono alla grotta, mentre i potenti tramano nell’oscurità e la città dorme nell’indifferenza, vi facciano capire che, se anche voi volete vedere “una gran luce” dovete partire dagli ultimi. Che le elemosine di chi gioca sulla pelle della gente sono tranquillanti inutili.Che le pellicce comprate con le tredicesime di stipendi multipli fanno bella figura, ma non scaldano. Che i ritardi dell’edilizia popolare sono atti di sacrilegio, se provocati da speculazioni corporative. I pastori che vegliano nella notte, “facendo la guardia al gregge ”, e scrutano l’aurora, vi diano il senso della storia, l’ebbrezza delle attese, il gaudio dell’abbandono in Dio. E vi ispirino il desiderio profondo di vivere poveri che è poi l’unico modo per morire ricchi. Buon Natale! Sul nostro vecchio mondo che muore, nasca la speranza.
Tonino Bello
martedì 9 dicembre 2008
CICLO DI INCONTRI PROMOSSO DAL NAZIONALE
Che cosa è l'adultocentrismo?
Come prevenire la violenza a danno dei bambini?
Il Movimento per l'Infanzia organizza a Firenze in un ciclo di cinque incontri che si svolgeranno nel mese di marzo-aprile 2009, un corso formativo dal titolo "Dalla parte dei bambini: aspetti psicologici, sociali e giuridici nella tutela del minore"
Per frequentare il corso è obbligatorio iscriversi (scrivere a: posta@movimentoinfanzia.it) la partecipazione è gratuita.
Alla fine del corso sarà rilasciato un attestato; maggiori informazioni nelle prossime settimane nella rubrica "in evidenza"
lunedì 24 novembre 2008
CARO VITO ....
Caro Vito Scafidi, ricordo che l'anno scorso i telegiornali della sera diedero la notizia che in Italia, circa il 40% delle scuole non erano in regola con le norme sulla sicurezza e più del 60% non erano in regola in riferimento alle norme antincendio.
Pensai di scrivere un articolo sul sito del Movimento nel quale avrei denunciato l'inerzia delle forze politiche ma anche l'indifferenza della gente comune per una notizia così clamorosa e dimenticata nel giro di poche ore.
Ricordo che, pensando all'articolo, avrei scritto che non potevamo aspettare il morto per interressarci del problema, che le tragedie vanno prevenute, evitate, specialmente se ci sono di mezzo dei giovani. Non lo feci, non scrissi l'articolo, mi sembrava retorico agitare lo spauracchio delle disgrazie per tentare di richiamare all'attenzione dei media il problema della sicurezza delle scuole e sbagliai.
Avrei dovuto avere più coraggio e determinazione e, sebbene la mia vita sia un continuo e sfibrante impegno a favore dei diritti dei bambini, oggi mi sento addosso una tristezza profonda e inconsolabile perchè quel morto di cui avrei parlato eri tu ,Vito, so che il mio articolo non avrebbe cambiato uno iota e so che neppure quello che adesso scrivo ha il potere di evitare le disgrazie future, ma lo stesso non dovevo stare zitto.
Come adulto mi sento responsabile per essere complice di una società adultocentrica che mette all'ultimo posto i bisogni e i diritti dei bambini e degli adolescenti. Caro Vito, come te, in Italia, ogni settimana muoiono decine bambini sulle strade o sulle strade lasciano per sempre la loro salute e spensieratezza perchè riportano danni gravissimi per tutta la vita.
Ogni anno, in Italia, si consumano, nel silenzio assordante, migliaia e migliaia di violenze di ogni genere a danno dei bambini (violenze sessuali, fisiche, assistite, psicologiche, sociali) ogni anno si registrano migliaia di tentativi di suicidio di cui alcuni, ovviamente, finiscono in tragedia (seconda causa di morte per gli adolescenti, mentre la prima sono gli incidenti stradali.
La morte e il dolore dei bambini e degli adolescenti ci fa orrore ma, paradossalmente, per non soffrire, voltiamo la faccia dall'altra parte, dalla parte della leggerezza irresponsabile e così anzichè mettere a norma le scuole, finanziare progetti di recupero delle aree degradate abitate da famiglie, anzichè disporre risorse per le istituzioni che si occupano dei destini dei bambini (insegnanti, Tribunali, assistenti socio-sanitari, finiamo per spendere tempo, attenzione ed energie per costruire una società di veline, di calciatori, di grandi fratelli, cartoni animati scadenti, pubblicità ossessive e politici litigiosi e narcisisti, dimenticandoci del valore più grande di una società: i bambini e gli adolescenti.
Caro Vito dobbiamo evitare che la tua morte finisca macinata da una società che digerisce in fretta ogni dolore e l'unico modo per reagire è sentirsi chiamati ad un impegno civile a favore dei diritti dell'infanzia oggi calpestati da una società adultocentrica e ipocrita.
Andrea Coffari
pres. nazionale
mercoledì 19 novembre 2008
GIORNATA DEI DIRITTI DELL'INFANZIA ... MA QUALI DIRITTI?
In molti luoghi della terra, ed anche nella nostra Italia, oggi si festeggia una data molto importante quella del 20 novembre 1989, il giorno della promulgazione della convenzione ONU sui diritti dell'infanzia. Ma da quella data ad oggi quante cose sono cambiate? Moltissime! ... ma quante bugie continuiamo a raccontare ai bambini, quante? Quante volte il bambino è bistrattato, quante altre dimenticato nella sua sofferenza? Quanti bambini soldato ancora? Quanti commerci di bambini? Potremmo elencare milioni di diritti violati dell'infanzia, eppure si continua a dire che siamo dalla parte dei bambini! "Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro" (Matteo 18), e noi quante volte lo poniamo in mezzo a noi? Quante volte mettiamo al centro i più piccoli? Quante volte la società pone loro al centro del suo agire politico e sociale? La convenzione ONU è stato davvero un traguardo grandissimo, ma tanto ancora c'è da fare, tantissimo! Soffrono ancora i bambini e troppo. Ancora tantissime bugie sui diritti raccontiamo loro, ancora la politica dimentica i bambini. Il mio augurio, in questo giorno, ve a tutti i bambini che soffrono a causa di stupide ed idiote guerre, a causa di lotte decise dagli adulti. A tutti i bambini che soffrono la separazione dei genitori, a chi saluta una mamma volata in cielo, a chi non ha un pezzo di pane o un bicchiere d'acqua, a chi non ha tempo per giocare perchè deve ammazzare il suo simile, a chi non sorride più. A tutti i ragazzi del mio oratorio che soffrono per il troppo consumismo, a tutti i miei ragazzi che hanno perso i valori, a tutti i miei ragazzi che non conoscono l'educazione e che sono sempre di corsa e vestiti con capi firmati ... a tutti i colleghi, fratelli, amici che come me si spendono per i ragazzi. "chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me". A tutti voi l'augurio del MOVIMENTO INFANZIA PUGLIA e dell'Oratorio S.I.N.G., nella speranza di festeggiare nuovamente il 20 novembre senza dire bugie ai bambini, nella speranza che il mondo abbatta l'adultocentrismo imperante, nella speranza di vedere sorridere tutti! “se non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli". AUGURI ...
Roberto Schifone
Responsabile Regionale Movimento per l'Infanzia Puglia
Vicepresidente Oratorio S.I.N.G.
www.movimentoinfanziapuglia.blogspot.com
www.movimentoinfanzia.it
www.oratoriosing.it
lunedì 10 novembre 2008
LUCIANO PAOLUCCI OGGI SU RAI UNO
Il nostro copresidente Luciano Paolucci, martedì 11 novembre dalle ore 16.15 in poi sarà ospite su RAI 1 del programma "La vita in diretta".
Sarà intervistato sul tema del perdono, ma parlerà anche del suo impegno nel Movimento per l'Infanzia.
venerdì 7 novembre 2008
E LO SCHIFO DILAGA ANCORA DALLE NOSTRE PARTI!
Roberto Schifone
responsabile regionale pugliese
voglio ringraziarti di cuore per il corso "Le bugie sui bambini che gli adulti raccontano a se stessi".
Parlare ieri davanti a 70 persone motivate, partecipi, intelligenti e attente per sei ore di fila nell'ascoltare i temi che ci sono cari relativi ai bisogni e ai diritti dell'Infanzia, è stata un'esperienza straordinaria.
Mi hai dato l'occasione di sviluppare le tesi proprie del Movimento in un seminario che ha rispettato i tempi necessari per illustrare argomenti complessi e nuovi quali l'adultocentrismo e i luoghi comuni sull'Infanza.
Mi ha stupito l'interesse e l'entusiasmo che, più che alle mie qualità oratorie, sono dovuti all'intelligenza e alla sensibilità delle persone che hai saputo coinvolgere.
Ti abbraccio fraternamente, Andrea Coffari
INIZIA CON UN GRANDE SUCCESSO IL CORSO DI FORMAZIONE DEL S.I.N.G., la lezione del nostro presidente nazionale è stata entusiasmante!
mercoledì 5 novembre 2008
ANDREA COFFARI E' IN ORIA!
roberto schifone
lunedì 3 novembre 2008
IL PRESIDENTE NAZIONALE DEL MOVIMENTO PER L'INFANZIA, ANDREA COFFARI, APRE IL CORSO DI FORMAZIONE DELL'ORATORIO S.I.N.G.
domenica 2 novembre 2008
ANDREA COFFARI NUOVAMENTE AD ORIA
mercoledì 22 ottobre 2008
IL MOVIMENTO PER L'INFANZIA ALLA SETTIMANA DEI BAMBINI DEL MEDITERRANEO 2008
Il movimento per l’infanzia Puglia condivide le linee pedagogiche contenute nel progetto della Settimana dei Bambini del mediterraneo, apprezza gli sforzi che i comuni del brindisino aderenti all’iniziativa pongono in essere a favore dell’infanzia pugliese.
Il Movimento per l’infanzia nasce in Puglia, per volere dell'intero Consiglio Direttivo dell'Oratorio S.I.N.G., nel maggio del 2008. Esso si pone l'obiettivo di promuovere una nuova cultura a favore dell'infanzia attraverso il contrasto all'adultocentrismo, valorizzando e promuovendo i principi dell'intelligenza emotiva, cercando di orientare le scelte politiche, la destinazione delle risorse, la sensibilità culturale del nostro tempo verso i bisogni dei bambini e favorendo la scoperta della ricchezza dei valori cui i bambini sono naturali custodi.
Tutto ciò premesso, comunico che il Movimento per l’Infanzia Puglia è felice di aderire alla manifestazione di cui in oggetto.
Con sentimenti di stima e gratitudine. Roberto Schifone Responsabile regionale www.movimentoinfanziapuglia.blogspot.com www.movimentoinfanzia.it
CORSO DI FORMAZIONE SULL'INFANZIA NEGATA
Tre lezioni con altrettanti esperti provenienti dalla Penisola sul tema dell’infanzia violata, dell’infanzia negata. Ad aprire il ciclo di incontri sarà il presidente nazione del Movimento per l’Infanzia, l’Avv. Andrea Coffari. L’avv. Coffari partirà proprio dai dati che il movimento per l’infanzia ha raccolto in questi anni per poi spaziare alla legislazione italiana, legislazione del tutto carente in tema di protezione dell’infanzia abusata. La lezione del presidente nazionale del movimento per l’infanzia è prevista giovedì 6 novembre, il tema sarà: diritto dei bambini e rovesci degli adulti. Giovedì 13 novembre sarà la volta del noto prete antipedofilia, Don Fortunato Di Noto. Don Fortunato, fondatore dell’associazione Meter, è da anni impegnato nella lotta alla pedofilia e della pedopornografia online, sempre in prima linea. La lezione del sacerdote siciliano, che da anni vive sotto scorta, sarà: occhi di orchi in internet. Anche in questo caso Don Fortunato partirà dai dati in possesso dell’associazione Meter, dati che ben mettono in evidenza i grandi passi in avanti in tema di sanzioni per chi scambia online materiale pedopornografico, molta strada però c’è ancora da percorrere. L’ultimo giovedì, il 20, vedrà protagonista un volto noto in Oria, il Prof. Lorenzo Caiolo ideatore della Settimana dei Bambini del Mediterraneo. Lorenzo Caiolo parlerà invece dei servizi rivolti all’infanzia e della loro efficienza. Il titolo della lezione sarà: servizi infanzia, piccoli passi. Con il ciclo di incontri programmato gli organizzatori intendono spostare l’attenzione a favore dell’infanzia dalla eccessiva enfatizzazione su singoli episodi di violenza a danno di bambini, vere e proprie operazioni mediatiche che assomigliano sempre più a dei reality show dell’orrore, dalla facile e apparentemente satisfatoria “caccia al pedofilo, con annesso inutile e inconcludente dibattito sulla castrazione chimica, sull’inasprimento delle pene o sull’attivazione di un ennesimo numero telefonico, dalla mobilitazione delle coscienze per maratone di carità che rappresentano gocce nel mare della disperazione di milioni di bambini in tutto il mondo, ad una nuova consapevolezza, sensibilità e civiltà sociale e giuridica a favore dei bambini. Il ciclo di lezioni formative si svolgerà presso la sala conferenze del Seminario Vescovile, in piazza San Giustino De Jacobis ad Oria. L’orario di inizio delle lezioni è alle 15 per terminare alle ore 21. Break coffee alle ore 18.00. Il corso è totalmente gratuito ed ai partecipanti sarà rilasciato certificato valido per i crediti formativi. E’ prevista la prenotazione al corso chiamando al 3384043542 o inviando i propri dati alla seguente mail info@oratoriosing.it. Ulteriori informazioni disponibili sul sito www.oratoriosing.it o www.movimentoinfanziapuglia.blogspot.com. All’infanzia la società deve saper guardare con attenzione, con rispetto, con la forza e il coraggio di chi sa proteggere e con la saggezza e la generosità di chi sa investire nel futuro. “Crediamo sia necessario – commenta Roberto Schifone, respondabile regionale del movimento per l'infanzia – per tutti gli operatori del sociale vivere questa avventura. I tre relatori sono amici di lunga esperienza e grande professionalità. Invito gli studenti universitari e delle scuole superiori a non lasciarsi scappare questa occasione”.
martedì 14 ottobre 2008
GABRIELA
Carissimi amici,
vi ricordate di me? Sono la piccola Gabriela Boccuzzi, la bimba di Lecce che da qualche mese chiede aiuto a tutti voi perché bisognosa di costose cure. È con l'aiuto di tutti voi che da circa un mese mi trovo in Florida, presso il Therapies 4 kids, dove mi sto curando con un fittissimo programma fisioterapico e mediante l'uso dell'ossigeno terapia in camera iperbarica. Vi invio questa mail per esortarvi ad andare a vedere i miei primi progressi sul mio sito.
Sono piccoli grandi successi che desidero condividere con tutti voi, ringraziandovi dell'aiuto che mi date. Ho ormai un ciclo sonno-veglia assolutamente stabilizzato e questo è già un piccolo-immenso miracolo. Pensate per un attimo alla vostra vita: cosa sarebbe se per un anno e mezzo voi o qualcuno che amate non potesse dormire se non 3 ore al massimo per notte? Ora dormo otto ore, tutte le notti, non sporadicamente! Ma, soprattutto, ormai sto dritta nel passeggino ed è così che i miei genitori mi portano alla terapia. Pensate che meraviglia, non ho più bisogno di quell'orribile passeggino per disabili che la ASL leccese mi aveva "concesso" dopo ben tre mesi di attesa e all' "economica cifra" di 4000 euro! Ora ho un passeggino normalissimo e sono seduta, dopo un mese di terapia, in maniera assolutamente normale. Inoltre, ora riesco a stare a pancia in giù su un'enorme palla su cui faccio ginnastica, cosa che prima assolutamente non facevo. Da qualche giorno, con l'aiuto di alcuni tutori, sono finalmente in piedi! Si, proprio così, in piedi! Potete vedere le foto sul mio sito. In piedi e non piango! Queste sono le mie vittorie, queste sono, miei cari amici, LE NOSTRE VITTORIE!
Da quando sono qui con la mia famiglia le donazioni sono diminuite drasticamente e per rilanciare la campagna di solidarietà in mio favore ho ancora bisogno di tutti voi. Se questi miglioramenti continueranno ad arrivare, presto potrò sognare una vita normale, ma per farlo. devo garantirmi cure per il più lungo tempo possibile.
Come già sapete è stata l'unione di tante piccole e grandi somme, donate da ognuno di voi nel segreto della propria coscienza, a compiere il miracolo di racimolare una cifra altrimenti irraggiungibile. La raccolta fondi è ancora aperta, le coordinate bancarie sono sul mio sito, ma a me premeva soprattutto condividere con voi questo grande successo e farvi sapere che le vostre donazioni sono state preziosissime! Vi prego di divulgare queste notizie e la mia storia a tutti i vostri contatti. Ho ancora tanto bisogno di tutti voi!
Vi aspetto sul mio sito: www.aiutiamogabriela.it
Per donazioni:
Coordinate Bancarie:
c/c Intestato a Gabriele Boccuzzi "Aiutiamo Gabriela"
BCC Terra d'Otranto
ABI 08445
CAB16000
N° conto 000000222222
International bank donation, IBAN:
IT35Y0844516000000000222222
SWIFT: ICRA ITRR CD0
Ricarica con POSTEPAY:
Carta n° 4023 6004 6315 0724
Intestata a Gabriele Boccuzzi
domenica 12 ottobre 2008
IL MOVIMENTO PER L'INFANZIA ALLA SETTIMANA DEI BAMBINI DEL MEDITERRANEO 2008
Il movimento per l’infanzia Puglia condivide le linee pedagogiche contenute nel progetto della Settimana dei Bambini del mediterraneo, apprezza gli sforzi che i comuni del brindisino aderenti all’iniziativa pongono in essere a favore dell’infanzia pugliese.
Il Movimento per l’infanzia nasce in Puglia, per volere dell'intero Consiglio Direttivo dell'Oratorio S.I.N.G., nel maggio del 2008. Esso si pone l'obiettivo di promuovere una nuova cultura a favore dell'infanzia attraverso il contrasto all'adultocentrismo, valorizzando e promuovendo i principi dell'intelligenza emotiva, cercando di orientare le scelte politiche, la destinazione delle risorse, la sensibilità culturale del nostro tempo verso i bisogni dei bambini e favorendo la scoperta della ricchezza dei valori cui i bambini sono naturali custodi.
Tutto ciò premesso, comunico che il Movimento per l’Infanzia Puglia è felice di aderire alla manifestazione di cui in oggetto.
Con sentimenti di stima e gratitudine. Roberto Schifone Responsabile regionale www.movimentoinfanziapuglia.blogspot.com www.movimentoinfanzia.it
giovedì 9 ottobre 2008
LE BUGIE SUI BAMBINI CHE GLI ADULTI RACCONTANO A SE STESSI
IL MESSAGGIO DELLA PUGLIA AL CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE
SAREMO IL NUOVO GIORNO … STORIA DI UN SOGNO CHE CRESCE CON IL MOVIMENTO PER L’INFANZIA!
TORINO 4.10.2008
San Francesco D’Assisi
Carissimi amici,
la mia associazione, l’oratorio S.I.N.G., nasce nel lontano 1990 nella Parrocchia di San Francesco D’Assisi in Oria (provincia di brindisi), il nucleo iniziale è costituito da un piccolo coro per l’animazione della S. Messa dei fanciulli. Nel 1998 il coro assume una diversa connotazione, diviene Oratorio seguendo l’insegnamento del grande educatore e padre dei giovani: San Giovanni Bosco. Circa 400 sono i ragazzi che partecipano, in vario modo, alle nostre attività.
Dall’inizio ad oggi un solo Sistema Pedagogico … IL SISTEMA PREVENTIVO di Don Bosco che si poggia sui pilastri della Ragione, della Religione e dell’Amorevolezza.
L’oratorio aderisce al movimento per l’infanzia nel maggio di quest’anno. L’adesione al movimento nasce proprio dalla promozione della nuova cultura a favore dell’infanzia attraverso il contrasto all’adultocentrismo, ideale già incarnato nel nostro ideale oratoriano. Sin dal primo istante ci siamo resi conto che gli obiettivi del movimento, ed i nostri obiettivi, viaggiavano nella stessa direzione: i ragazzi! Personalmente sono impegnato sin dal
Da quel momento, da quel preciso istante la mia vita, di giovane impegnato nel sociale, è cambiata! Mille i problemi da affrontare, primo fra tutti la profonda e lacerante frattura con la chiesa particolare che è in Oria, frattura che mi ha provocato non poche sofferenze. Il nostro modus agendi era considerato poco ortodosso, l’accusa mossa al sottoscritto sin dall’inizio è stata quella di svuotare le chiese di giovani! Anni di sofferenze vissute nel silenzio, nel discernimento, nel perdono. Anni che hanno segnato profondamente la mia anima, anni di sconforto e dolore! Proprio quel discernimento, quel silenzio e quel perdono hanno dato i frutti sperati. Oggi il nostro rapporto con la chiesa locale è stupendo, abbiamo un Vescovo che capisce e condivide le nostri linee pedagogiche. La croce si è tramutata in salvezza, come sempre. Il dolore in gioia!
Siamo convinti assertori della pedagogia della rete, della rete vera, non di quella dei Pon e dei progetti a favore dell’infanzia, progetti realizzati solo per non perdere i finanziamenti. La rete che amiamo è quella della fatica e della condivisione, della sofferenza e della gioia. Siamo convinti che la rete tessuta dal movimento per l’infanzia sia forte e robusta e possa portare i frutti che tutti noi auspichiamo.
La mia città è una bellissima città del mezzogiorno d’Italia, dove il mare, il sole ed i colori non ci abbandonano mai durante l’anno. È una terra bellissima martoriata però da piccoli problemi atavici legati al mondo minorile. Con la nostra modesta opera, con l’opera dell’oratorio e del movimento per l’infanzia di Oria, cerchiamo di donare amore e sicurezza ai bambini ed ai giovani.
Come movimento per l’infanzia Puglia abbiamo aperto il nostro blog personale, blog che ci da visibilità. Credo che come movimento dovremmo puntare maggiormente sulla visibilità, dovremmo puntare maggiormente su questo fantastico mezzo, internet, che mete in rete milioni di persone. Ho già dato piena disponibilità al presidente nazionale, il caro Avv. Coffari, per aprire i blog delle varie sede regionali. Ognuno di voi può contare sulla mia persona, sono a vostra completa disposizione, ma facciamolo presto! Il sito nazionale dovrebbe essere, di conseguenza, il grande contenitore dei vari blog. In questo modo ogni regione può mettere in comune esperienze, attività, progressi.
Oggi mi sarebbe piaciuto tantissimo essere in mezzo a voi ma, impegni precedentemente assunti mi hanno portato a Torino, nella patria del mio Don Bosco. Prego proprio il grande santo dei giovani che stenda un’ala protettiva sul nostro movimento, che cresca ed affermi i suoi ideali ogni giorno di più.
Nella speranza di conoscere tutti personalmente al più presto, vi auguro buona continuazione e buon lavoro.
Roberto Schifone
coordinatore regionale
mercoledì 8 ottobre 2008
UNA POESIA PER IL MOVIMENTO!
I N F A N Z I A
Mi hanno strappato la bocca con un tappo
ma mi hanno stappato gli occhi con uno strappo,
- “……. e con che cosa ci domanderemo N o i che vediamo gli occhi colorati dei pidocchi spaventati?.....” -
“……con i guanti neri e troppo larghi
dei fanti giganti e degli arceri al trotto un po’ distratti
da sentieri di brillocchi e da criniere di biscotti….”
E’ un regno fedele a un pegno di miele
che tempera le sue ore
sulla tela di una corte
di ritratti solitari
e di prati immaginari…. -
“….direbbe la specchio della gioia allo scettro della noia….”.
Sono i passi I ndifferenti dei cortigiani I ncoronati dalla sorte,
sono i N embi intraprendenti dei corsari N aufragati per la sorte,
è la F antasia segreta del cuore F iero del poeta,
è l’ A rmonia inquieta del sapore A ustero dell’esteta,
sono le N ote impaginate nelle orme N oiose delle profezie,
sono le Z olle caramellate nelle penombre Z uccherose delle frenesie, a
narrare la storia dell’ I llusione delle parallele voci dell ‘ I infanzia,
tra il cantastorie dell’ A quilone e le vele dei moli dell’ A micizia. I
Isabella Cosentino
martedì 7 ottobre 2008
ASSEMBLEA NAZIONALE
mercoledì 1 ottobre 2008
Pedofilia: internet; Spagna, 121 arresti in maxi-operazione
domenica 28 settembre 2008
GIORNATA DI RIFLESSIONE DEL MOVIMENTO PER L'INFANZIA A ROMA
presso l’Istituto Salesiano Sacro Cuore, in via Marsala n. 42 (adiacente alla Stazione Ferroviaria Termini) a Roma, sabato 4 ottobre 2008 dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
***
“Un Garante a servizio dell’Infanzia o l’Infanzia a servizio del Garante?”
“Violenza ai bambini un fenomeno sommerso e ignorato dalla nostra cultura”
- attività, programmi e proposte del Movimento per l’infanzia -
***
• Il Movimento per l’Infanzia denuncia l’insufficiente attenzione nei confronti dei bambini e dei loro disagi, dei loro bisogni e delle loro sofferenze.
• Il Movimento per l’Infanzia presenterà i risultati di recenti ricerche svolte sulla violenza (sessuale e psicologica) sommersa a danno dei bambini in collaborazione con l’Università di Firenze, le attività realizzate le proposte per una reale riforma dell’ordinamento giuridico e istituzionale al fine di trasformare una società adultocentrica in una società a misura di bambino.
• Il Movimento per l’infanzia approfondirà le sue riflessioni critiche anche in merito al Garante Nazionale per l’Infanzia, al fine di evitare che l’istituzione di questo importante organo di controllo si trasformi in un’operazione di autoreferenzialità adultocentrica e nella speranza invece che ci siano la volontà politica, l’impegno e le risorse per un’autentica riforma istituzionale a favore dei bisogni e dei diritti dei bambini.
• Con questo comunicato CI RIVOLGIAMO A TUTTE LE FORZE POLITICHE E AI MEDIA perché intervengano e partecipino al seminario e al dibattito che ne seguirà.
Saranno invitati i principali esponenti politici
giovedì 11 settembre 2008
CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE
lunedì 4 agosto 2008
SIAMO SEMPRE DI PIU'!
Da queste pagine voglio ringraziare tutte le persone che con lungimiranza e generosità si stanno impegnando per realizzare quello che all'inizio sembrava poco più che un sogno: formare in Italia un movimento a carattere nazionale in grado di rappresentare i bisogni e i diritti dei bambini in una società inconsapevolmente adultocentrica che tollera la sofferenza dei suoi figli semplicemente negandone l'esistenza.
Dall'inizio di quest'anno abbiamo federato nove associazioni, svolto una campagna di sensibilizzazione che ha compreso l'organizzazione di dieci convegni, avviato due corsi di formazione, iscritto centinaia di nuovi soci, siamo presenti in quasi tutte le regioni d'Italia e abbiamo partecipato a una ricerca svolta nel 2008 sulla violenza sommersa.
L'organizzazione di un Movimento che sta prendendo il volo e che ha dimensioni oramai nazionali è diventata una fatica immensa eppure sento che ancora non abbiamo fatto nulla, sento che è solo l'inizio, perchè il Movimento è uno strumento "dalla parte dei bambini" che ha l'unico scopo di tutelare l'uomo e i suoi diritti nel momento del massimo bisogno di attenzione e sensibilità: la sua infanzia.
Finchè in occidente la violenza sessuale sarà un tabù, un fenomeno così diffuso e allo stesso tempo sommerso non avremo fatto nulla.
Finchè la violenza psicologica e la violenza assistita saranno ancora in grado di traumatizzare tanti bambini nelle nostre famiglie, non avremo fatto nulla.
Finchè in Italia la prima causa di morte per i ragazzi saranno gli incidenti stradali e la seconda i suicidi non avremo fatto nulla.
Finchè ci saranno in Italia più di un milione di bambini che vivono nell'estrema povertà in ambienti degradati ad alto tasso di criminalità in periferie pericolose sporche e senza spazi e servizi adeguati, non avremo fatto nulla.
Finchè la classe politica si occuperà di falsi probemi sollevando inutili polveroni su questioni di principio e si dimenticherà dell'urgenza di tutela che hanno i bambini che vivono nella sofferenza e nel disagio, non avremo fatto nulla.
Finchè ancora i bambini saranno preda della voracità consumistica che li vuole oggetti di consumo bombardati da una pubblicità aggressiva e ossessiva e da programmi televisivi volgari e violenti somministrati ad ogni ora del giorno, non avremo fatto nulla.
Finchè nel mondo ci saranno milioni di bambini utilizzati nel lavoro, sfruttati sessualmente, utilizzati nelle guerre, brutalizzati dall'egoismo degli adulti, non avremo fatto nulla.
Finchè nel mondo ci saranno bambini che muoiono di fame o di malattie curabili con medicine disponibili mentre in occidente le risorse alimentari, economiche, strumentali vengono distrutte e sprecate, non avremo fatto nulla.
Il prossimo anno formalizzeremo delle proposte di legge da fare approvare in Parlamento, ma per sperare di cambiare veramente l'insopportabile destino dei bambini vittime dell'adultocentrismo che vivono lontani o vicino a noi dovremo essere in tanti, motivati e preparati.
BUONE VACANZE A TUTTI
martedì 22 luglio 2008
E LA FAMIGLIA SI ALLARGA!
Si tratta della associazione AURORA Centro Tutela Minori, Miglierina (CATANZARO) cui presidente è la dott.ssa Rosalba Cannoletta.
Ci auguriamo che il Movimento possa continuare a crescere negli entusiasmi, nelle risorse e nell'efficacia per raggiungere gli obiettivi di sensibilizzazione e cambiamento culturale, sociale e giuridico al fine di costruire una società autenticamente rivolta a tutelare la dignità dell'uomo nel suo momento più importante e delicato cui massima è la necessità di protezione e cure: l'infanzia.
sabato 19 luglio 2008
IL DOTT. GIOVANNI MELCHIONDA AD ORIA PER INCONTRARE I RAGAZZI
Grande inizio per il centro estivo comunale Giocoria, promosso dall’assessorato alle Politiche Sociali del comune di Oria. In una piazza municipio affollatissima si è svolta, martedì 15 luglio, la cerimonia di inaugurazione alla presenza del Sindaco, di molti assessori e di una delegazione del centro estivo di San Pancrazio Salentino. Confortanti le parole del Sindaco Mimino Ferretti “ho creduto e credo in Giocoria. Mai e poi mai con me Sindaco si interromperà questa bella esperienza, anzi mi adopererò per potenziarla ulteriormente. Questo mio atteggiamento deriva anche dal fatto che Giocoria è molto apprezzata e richiesta dai cittadini!”. Grandi applausi dei genitori e nonni hanno salutato l’intervento del primo cittadino. Giocoria è un fantastico viaggio, per gli oltre 170 partecipanti, tra monumenti, beni culturali, ecologia, storia, arte e cultura. Non un semplice periodo di vacanza, un vero e proprio percorso condito da grandi emozioni ed esperienze uniche. Da lunedì inizieranno ad essere presenti nel centro estivo numerosi esperti, primo fra tutti il Dott. Giovanni Melchionda. Giovanni è nato e vissuto fino alla maggiore età a Sannicandro Garganico, città pugliese ebraicamente interessante , in quanto negli anni trenta vede risorgere una comunità ebraica, tutt’ora esistente. Dodici famiglie della comunità, alla costituzione dello Stato d’Israele, sono emigrate in Eretz Israel. Il suo cognome di famiglia denuncia la discendenza dal biblico Melchisedec. Si è così appassionato, sulla scia degli studi del Prof. Colafemmina, alla vicenda dei deportati di Gerusalemme in terra di Puglia, vicenda che va dall'origine della comunità Oritana fino ai campi degli ebrei nel Salento del dopo la guerra. Nella vita secolare si occupa di Psicologia dell’adolescenza presso il Tribunale dei Minori delle Marche nell’ebraica città di Ancona, collabora con il Movimento per l’Infanzia che ha la sede della regione Puglia proprio ad Oria. I percorsi che realizzerà assieme ai giocoritani saranno i seguenti: Shoffar: la voce di Dio sul Sinai. Insegnamento del suono del corno. Shabbat : una giornata del risposo di Dio nella Oria Medioevale. Vita in Sinagoga. Shemuel: Vita di un ragazzo ebreo nella Oria antica. L’esperto di ebraismo sarà accolto dalla comunità di Giocoria lunedì mattina presso la villa comunale. A fare gli onori di casa, oltre all’Assessore alle Politiche Sociali Prof. Pucci Schifone, espressione di Impegno Sociale, ci sarà il capitano e dama del Rione Giudea assieme allo stendardo rionale. La villa comunale è un luogo simbolo della pace in quanto custodisce, tra i suoi viali alberati, un albero di ulivo proveniente dall’orto del Geztemani e donato dall’associazione israeliana Kkl, all’oritana associazione Presepe Vivente. Nell’arco della prossima settimana farà visita ai ragazzi di Giocoria l’amico Bertrand ILBOUDO dal Burkina Faso. Beltrand è un grande animatore africano che, da oltre 10 anni, spende la sua esistenza per i bambini di strada. Sin dal 2003 i ragazzi di Oria hanno adottato la causa di Bertrand realizzando numerosi progetti a favore di quei ragazzi. Il collegamento con quella terra è garantito costantemente, durante l’intero arco dell’anno, dalla presenza di Adama Zoungrana. Adama è ormai cittadino onorario di Oria, è l’amico dei bambini, è l’uomo che fa sognare l’Africa ai piccoli Giocoritani. “La presenza di questi illustri ospiti – afferma l’assessore alle politiche sociali Prof. Pucci Schifone – è un valore aggiunto all’ottimo lavoro di programmazione compiuto dall’equipe del Prof. Lorenzo Caiolo che coordina dal 2003 Giocoria. Ho fortemente voluto la presenza di questi tre esperti e sono contentissimo per i miei ragazzi. I bambini del centro estivo avranno la possibilità di conoscere storie e personaggi che girano il mondo intero per portare la loro testimonianza. Giocoria non è un semplice centro estivo, Giocoria è crescita, è cuore, è umanità e gli amici esperti riassumono benissimo queste tre perle della pedagogia “giocoritana”. Organizzeremo anche alcune serate con i rispettivi esperti per dare la possibilità a tutti i genitori di incontrarli e conoscere a fondo le loro storie. La presenza di questi esperti, espressione di varie culture, arriva non a caso ma per celebrare al meglio l’anno europeo del dialogo interculturale. Mi preme ringraziare per sin da subito il Rione Giudea e
lunedì 7 luglio 2008
... e la famiglia si allarga!
Si tratta della associazione AURORA Centro Tutela Minori, Miglierina (CATANZARO) cui presidente è la dott.ssa Rosalba Cannoletta.
Ci auguriamo che il Movimento possa continuare a crescere negli entusiasmi, nelle risorse e nell'efficacia per raggiungere gli obiettivi di sensibilizzazione e cambiamento culturale, sociale e giuridico al fine di costruire una società autenticamente rivolta a tutelare la dignità dell'uomo nel suo momento più importante e delicato cui massima è la necessità di protezione e cure: l'infanzia.mercoledì 2 luglio 2008
LUNEDÌ 7 LUGLIO INAUGURAZIONE SEDE REGIONALE
Ospiti d’eccezione Roberto Vecchioni, Dino Meneghin,
Alessandro Lovati
Milano, 4 luglio 2008 – Il Movimento per l’Infanzia inaugura la sede regionale lombarda con una conferenza stampa, in programma lunedì 7 luglio alle ore 11.30, in via Durini 24.
Il Movimento per l’Infanzia raccoglie, su tutto il territorio nazionale, associazioni e singole persone impegnate nell’effettiva tutela del minore, contro ogni abuso e la pedofilia, e sostiene la necessità anche di adeguamenti legislativi in un’ottica “bambinocentrica”, tanto più urgente quanto emergono nuovi dati che confermano l’alta e insospettata percentuale di bambini abusati (le ricerche più attendibili indicano fino al 15-20% di minori sottoposti ad abusi, seppur di varia gravità, con punte del 28-29%).
Intervengono: Andrea Coffari, presidente nazionale, Maurizio Bruni, presidente regionale lombardo, Vittoria D’Apice, presidente provinciale milanese del Movimento per l’Infanzia, On. Mariella Bocciardo, membro della commissione bicamerale Infanzia, Manfredi Palmeri, presidente del Consiglio Comunale di Milano, Giulio Gallera, capogruppo FI al Comune di Milano e Micaela Goren Monti, Presidente del Consiglio di Zona 1. Sono stati invitati l’assessore Mariolina Moioli, Dino Meneghin e Alessandro Lovati.
Roberto Vecchioni, presidente del più grande Inter Club del mondo, ha coinvolto l’Internazionale F.C. che ha aderito con molta sensibilità all’iniziativa, e sarà presente con alcuni suoi alti dirigenti.
domenica 29 giugno 2008
INAUGURAZIONE SEDE REGIONALE LOMBARDIA
Lunedì 7 Luglio alle ore 11.30, in via Durini n. 24 a Milano
In occasione dell'inaugurazione della sede Regionale per la Lombardia del Movimento per l'Infanzia, si terrà una conferenza stampa.
Saranno presenti : Maurizio Bruni, responsabile regione Lombardia del Movimento per l'Infanzia, Vittoria D'Apice responsabile per la provincia di Milano del Movimento per l'infanzia, Alberto Sala, responsabile per la provincia di Pavia del Movimento per l'Infanzia e Andrea Coffari, presidente nazionale del Movimento per l'Infanzia
ospiti: On. Mariella Bocciardo, Manfredi Palmeri (presidente del Consiglio Comunale di Milano) e Giulio Gallera (capogruppo FI al Comune di Milano) con la partecipazione di Roberto Vecchioni.
sabato 21 giugno 2008
IL MOVIMENTO PER L'INFANZIA PUGLIA AL CENTRO ESTIVO DI SAN PANCRAZIO SALENTINO
lunedì 9 giugno 2008
INTERCETTAZIONI TELEFONICHE
Il Movimento per l'Infanzia fa appello alla classe politica, sia essa al Governo o all'opposizione, affinchè gli interessi e i diritti inviolabili dei bambini non vengano travolti e sacrificati sull'altare di un cinico e miope adultocentrismo.
La limitazione dell'uso delle intercettazioni telefoniche non può comprendere anche i reati di violenza sessuale cui vittime sono i bambini.
I bambini vittime della pedofilia non hanno speranza di tutela e giustizia se non si dà alla magistratura e alle forze dell'ordine il potere e la libertà di compiere indagini che comprendano l'uso anche delle intercettazioni, telefoniche, ambientali e telematiche.
I bambini si trovano quasi sempre ad essere nello stesso tempo vittime ed unici testimoni delle violenze subite, dovendo contrastare imputati che non ammettono mai le loro responsabilità ma che anzi usano ogni mezzo e ogni risorsa per screditare le parole, i disagi, le sofferenze dei bambini.
I riscontri oggettivi quindi, che possono giungere anche da interecttazioni telefoniche o ambientali, diventano spesso l'unica speranza di verità e tutela per le piccole vittime.
Chiediamo al Governo non solo di non travolgere i diritti dei bambini con un provvedimento che non tiene conto della categoria sociale più debole e preziosa, i nostri figli, ma di ampliare invece, per i reati di pedofilia, le risorse, le competenze ed i poteri della magistratura investigativa.
giovedì 5 giugno 2008
IL MONDO GIRA ALLA ROVESCIA!!!
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La notizia sopra riportata deve farci riflettere sull'enorme potere suggestivo che ha la televisione, un personaggio per quanto sia disgustoso se le sue gesta vengono ampiamente riportate dalla televisione genera, nel pubblico televisivo, parallelamente ad un effetto di sdegno, rappapriccio, anche un effetto di indulgenza e benevolenza collegato alla popolarità.
Siamo tutti vittime di questo perverso effetto mediatico, è sufficiente pensare alla sig.ra Franzoni che ha ucciso suo figlio e che ha negato deliberatamente e cocciutamente il delitto sia in tribunale che davanti alla televisione in numerose occasioni, l'effetto mediatico è stato devastante ha suggestionato le menti dei telespettatori al punto che il giorno dopo l'arresto della sventurata madre molti pesonaggi politici si sono pronunciati a favore di un atto di grazia e clemenza da parte del Presidente della Repubblica.
Tale reazione è ovviamente irragionevole e dettata da sentimenti superficiali e dipendenti da una società mediocratica, infatti ci sono 20/30 madri l'anno solo in Italia che uccidono i loro figli, solo una è diventata un personaggio televisivo e infatti solo per il personaggio televisivo si è mossa a pietà l'opinione pubblica e parte della classe politica, per le altre madri, che magari, a differenza della Franzoni hanno ammesso il loro delitto e chiesto pietà, non vi è nessuna attenzione, e, appunto, nessuna pietà, perchè?
Perchè esiste solo ciò che ci racconta la televisione, specialemnte per quello che si riferisce al mondo dei bambini, di conseguenza anche i sentimenti di pietà dipendono dal piccolo schermo.
La storia di questo uomo squilibrato e criminale, Josef Fritzl sta vivendo le stesse dinamiche che portano al consumo perverso dell'immagine che a volte prevale sulla ragionevolezza, per centinaia di donne austriache solo per il fatto che la sua faccia è apparsa in televisione e la sua vomitevole storia viene raccontata in tutte le salse, da uomo malato quale è, con una storia orrenda e di uno squallore disarmante alle spalle, diventa un incompreso protagonista di un reality show dell'orrore.
La televisione ha un potere enorme sulle menti e il giorno che ci accorgeremo di quanto male fanno i programmi spazzatura, l'informazione usa e getta, l'infomrazione strumentale e parziale, la moltiplicazione dei reality show che oramai utilizzano storie dell'orrore vere e, con la scusa di approfondimenti, ne fanno dei veri e propri serial e programmi televisivi, sarà troppo tardi perchè i nostri figli, i nostri giovani stanno crescendo in questa devastazione dei valori, del buon gusto, della serietà, nella mancanza del rispettto per il dolore umano, per il senso di solidarietà, nell'assenza di onestà intellettuale e di impegno ideale nell'informazione.
Dovremmo capire invece quanto bene potrebbe fare un'informazione corretta, equilibrata, responsabile, intelligente, quanto è preziosa una televisione che promuove valori, democrazia, dialettica e cultura, impegno e sentimenti di pietà e solidarietà indirizzati verso i problemi reali delle persone e non verso i personaggi televisivi; questa televisione esiste, sopravvive, resiste, sta a noi cittadini spegnere e accendere la mente e il televisore con la massima attenzione per fare capire a chi ha il terribile compito di scegliere i contenuti che la televisione deve veicolare che siamo un popolo sveglio e intelligente e non una massa di pecore portate al pascolo a mangiare spazzatura.
Andrea Coffari
Presidente Nazionale Movimento per l'Infanzia
lunedì 2 giugno 2008
DIFFONDIAMO L'INIZIATIVA
Carissimi,
da qui comincio a scrivere il diario della mia vita, perché quello che ti regalano quando sei piccina non basta e spesso non contiene gli spazi utili a scrivere quanto segue.
Appena nata ero rosea e respiravo autonomamente ma non ho pianto e avevo un flebile gemito, alquanto ipotonica sembravo che dormissi e questo non è normale per un nuovo essere che si affaccia alla vita. I medici decidono di trasferirmi nel reparto di terapia intensiva e da lì uscirò dopo ben 40 giorni vissuti tra sondini, flebo, esami diagnostici ed estenuanti tentativi di mia madre per insegnarmi a succhiare il latte dal biberon. Le prime 48 ore di vita sono state determinanti perché ero sospesa tra la vita e la morte. Un edema cerebrale aveva compromesso il mio tubulo renale che si è rimesso a posto solo dopo una settimana, un primo traguardo era stato raggiunto!!! Da lì a poco sono giunte le brutte notizie riguardanti la mia sofferenza cerebrale, intanto ero tenuta in coma farmacologico con forti sedativi, per evitarmi le convulsioni. La mia mamma è riuscita a vedermi solo il sabato 14 (era un pomeriggio nuvolso), mi ha preso le manine e piangeva, ha chiesto gentilmente all’infermiera se poteva spegnere la musica perché voleva sentire qualche mio gemito o flebile respiro. Ho iniziato a risvegliarmi anche se parzialmente il lunedì successivo, con un pianto cosìdetto neurologico ed ho dovuto aspettare ben 14 giorni prima che la mamma potesse tenermi tra le braccia. Da lì, poco per volta, ho imparato a bere il latte dal biberon millilitro dopo millilitro fino a quando le mie condizioni non si sono stabilizzate e il mio dottore non ha deciso che potevo andare in culla, lo ricordo ancora era l’8 di Maggio. Dopo 11 giorni sono tornata a casa, dove i primi due giorni li ho trascorsi per lo più dormendo, ma poi è arrivato il momento per i miei genitori di occuparsi di me giorno e notte, mentre finalmente tutti i miei cari desiderosi di conoscermi cominciavano a farmi visita.
Un giorno bellissimo è stato il 16 Settembre, giorno in cui ho potuto regalare il mio primo sorriso a mamma, papà e ai nonni. E pensare che nemmeno due giorni prima avevo eliminato del tutto il sedativo che, mi veniva somministrato da quando ero in terapia intensiva per scongiurare crisi convulsive! Qualcosa si stava risvegliando in me e il mondo probabilmente non mi faceva paura come prima. Oggi ho poco più di un anno e nonostante i grossi passi avanti che ho fatto non riesco ancora a fare tutto ciò che gli altri bambini fanno: afferrare gli oggetti, accennare i primi passi, gattonare, parlare, mettere i piedini in bocca, star seduta da sola e a tutto ciò si aggiunge una vista non certo perfetta.
La mia situazione a detta dei medici consultati in varie parti d’Italia da mio padre e mia madre, è di attesa per vedere l’evoluzione della stessa e come io stessa rispondo alla fisioterapia che seguo da quando avevo 50 giorni di età. Devo dire di essere stata una bimba fortunata ad incontrare la mia fisioterapista, Ester, che con amore e dedizione si è occupata intensamente di me, persino al Sabato e alla Domenica non mancava di venire a casa per aiutarmi a ridurre i miei gravi problemi di ipertono. Io che, come una piccola guerriera, ho lottato per la vita, non mi arrendo e desidero sfruttare tutte le possibilità che il panorama medico mondiale offre e che per fortuna cominciano ad essere conosciute.
Costruite per me una catena di solidarietà per permettermi di curarmi.
Donazioni con bonifico bancario:
c/c Intestato a Gabriele Boccuzzi “Aiutiamo Gabriela”
BCC Terra d’Otranto
ABI 08445
CAB 16000
N° conto 000000222222
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Ricarica con prepagata Postepay:
Carta n° 4023 6004 6315 0724
Intestata a Gabriele Boccuzzi
giovedì 29 maggio 2008
LETTERA AD ENRICO MENTANA
perchè dedicare tutto il tempo a disposizione concesso alla tua trasmissione per raccontare il terribile destino di Tommasino Onofri dimenticandosi che nel mondo ogni anno 53.000 bambini vengono brutalmente uccisi, come Tommaso, dalla mano di vili assassini?
Perchè raccontare una storia terribile senza far riflettere i telespettatori su un fenomeno, la violenza sui minori, che riguarda milioni di bambini nel mondo?
Non c'è il rischio di far diventare la storia assurda e raccapricciante dei coniugi Onofri e del loro angelo che oggi è in cielo un reality show fine a se stesso?
Non c'è il rischio in questo modo di strumentalizzare il dolore delle persone per trasformare i telespettatori in guardoni dell'orrore altrui anziché in cittadini consapevoli ed informati?
Non c'è il rischio di banalizzare i profondi sentimenti di compassione, di dolore e solidarietà che ognuno ha provato per questa allucinante storia?
Non c'è il rischio di diventare inconsapevoli complici dell'imbarbarimento della nostra cultura e informazione che, oggi più che mai, tende ad alimentare la morbosa curiosità su singole storie che trascurano i fenomeni sociali dai quali esse sono state prodotte?
Lo stesso Tommaso, oggi angelo vivo in dimensioni sicuramente migliori della nostra, sono certo amerebbe che i giornalisti, le persone i telespettatori si commuovessero a pietà nel raccontarsi il suo triste destino per potere motivarsi in un reale impegno a favore dei bambini, i milioni di bambini vittime della fame, della guerra, della violenza sociale, sessuale, psicologica che oggi soffrono, muoiono, piangono, hanno paura e non hanno speranza, gli stessi bambini di cui non c'è traccia nella trasmissione Matrix.
Non si rischia in questo modo di rendere vano il sacrificio del piccolo Tommy?
Quanti piccoli Tommy oggi sono stati oggetto di violenza sessuale, violenza sociale, assistita o stanno combattendo una guerra imbottiti di droga con un mitra in mano, quanti sono stati uccisi oppure hanno terminato una giornata di 12 ore di lavoro, quanti sono morti di fame, di malattie curabili, quanti morti in incidenti stradali (prima causa di morte in occidente per gli adolescenti) oppure quanti vivono nella più disarmante povertà in qualche angolo senza speranza di questo pianeta?
Carissimo Enrico Mentana, con questa lettera ti chiedo di dare senso al dolore e ai sentimenti di compassione che hai suscitato, dedicando in futuro una o più trasmissioni alla gravissima questione sociale della violenza (psicologia, assistita, sessuale, fisica, sociale) che ogni giorno si consuma a danno dei bambini che vivono nei paesi in via di sviluppo come in quelli industrializzati, con lo stesso impegno, la stessa serietà ed uguali risorse e tempo che hai utilizzato per raccontarci la storia del piccolo Tommy.
mercoledì 28 maggio 2008
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE
Il Movimento per l'Infanzia sbarca in Puglia con una giornata di straordinari incontri, realtà, iniziative e uomini straordinari.
E' stata per me una giornata fantastica in occasione della quale ho potuto imparare cosa può fare la volontà, la buona volontà, di poche persone che mettono a servizio della società la loro intelligenza, il loro tempo, il loro coraggio, il loro entusiasmo.
Grazie a Roberto Schifone e a quanti, come lui e con lui, con onestà, spirito di servizio e umile fatica hanno dato vita allo straordinario laboratorio di gente, idee, iniziative e cultura sociale che è l'ORATORIO SING (Saremo il Nuovo Giorno), edificante testimonianza di come si può trasformare il tessuto sociale e renderlo vitale, vibrante di umanità e valori.
Il Movimento per l'Infanzia sta mettendo in contatto diverse realtà di straordinario valore etico ed umano, diverse professionalità e competenze per costruire una proposta culturale e di cambiamento sociale, istituzionale e giuridico a misura di bambino e quindi a misura d'uomo.
Nessuna proposta sociale e civile infatti, alla luce della sensibilità odierna, può essere credibile se non intercetta innanzitutto i bisogni dei bambini, nessun valore umano può candidarsi ad avere un futuro se non è innanzitutto espressione di riconoscimento dei diritti dei bambini.
Mettere allo stesso tavolo i migliori fermenti di nuovo "umanesimo" elaborati e reinterpretati dal privilegiato punto di vista del bambino, che in tutta Italia stanno maturando, credo che rappresenti un'iniziativa con elementi straordinari di novità da proporre ad una società che oramai rischia di sottomettere l'uomo e i valori che esso rappresenta alle esigenze di un consumismo onnivoro che divora tempo, emozioni, valori, etica e affetti entro i limiti di una economia incapace di misurare, in termini di prodotto interno lordo, il valore del sorriso di un bambino felice, capace da solo di illuminare il cuore e il mondo degli uomini.
Il Movimento per l'Infanzia è presente in Puglia, Campania, Lazio, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Marche e Umbria; abbiamo contatti in Calabria, Basilicata e in Sicilia tanto da prevedere che molto presto anche in queste regioni si attiveranno dei gruppi in grado di sensibilizzare l'opinione pubbica e creare occasioni di incontri, formazione e di proposta e crescita anche del Movimento.
I bambini sono l'ultima categoria sociale debole che ha necessità di pieno riconoscimento di dignità e tutela, ma i bambini, a differenza delle minoranze linguistiche, etniche a differenza delle donne, dei lavoratori dipendenti, dei consumatori o dei pensionati, non potranno mai organizzarsi per essere rappresentati nei loro bisogni.
E' necessario quindi che siano gli adulti di oggi che per sensibilità, generosità o anche a causa di dolorose vicissitudini personali verificatesi durante l'infanzia, sentano il bisogno di rappresentare il valore della vera ricchezza che l'umanità possiede: i suoi figli.
Andrea Coffari
domenica 25 maggio 2008
FOTO DEL CONVEGNO DI INAUGURAZIONE DEL MOVIMENTO AD ORIA
l'Avv. Andrea Coffari (pres. naz. Movimento per l'Infanzia)